15 apr 2009

Cosa Nostra ringrazia il solito gup inefficiente e Di Pietro non vede, non parla e non sente

La "vulgata" sinistra vuole che con il "mafioso" Berlusconi i mafiosi "ballano". Al contrario, a leggere i giornali attentamente, i mafiosi ballano e brindano per la riacquistata libertà, grazie UNICAMENTE all'inefficienza cronica della giustizia italiana.Quindici mesi NON sono bastati al gup del Tribunale di Bari Rosa Anna De Palo per depositare le motivazioni della sentenza di primo grado, il cui dispositivo è composto da 62 pagine. Quattro pagine al mese, evidentemente un carico di lavoro troppo oneroso per il gup. il risultato é che 22 imputati del processo denominato "Eclissi", nei confronti del potente clan mafioso barese degli Strisciuglio, sono stati LIBERATI.Di Pietro rivolgendosi a Napolitano disse che "il silenzio é mafioso", "il silenzio uccide", però non mi risulta che questo emerito signore così bravo ad aizzare piazze di parenti delle vittime di mafia, abbia mai espresso indignazione per l'inefficienza criminale che libera mafiosi: assassini, killer, capi e gregari dei peggiori clan mafiosi che insanguinano il nostro paese.A GELA un giudice dopo otto anni non ha depositato le motivazioni di una sentenza, e sette componenti del clan Madonia, se ne sono tornati a spasso, liberi di seminare terrore e morte.A Palermo sono scaduti i termini per la custodia cautelare di Giuseppe Riina, figlio del capo di Cosa Nostra Salvatore e per lui si sono aperte le porte del carcere. A Messina i giudici di primo grado non sono riusciti a trasmettere in tempo utile le carte del processo Mare Nostrum alle cosche peloritane, finito con una raffica di condanne, anche all'ergastolo e 12 pericolosi boss mafiosi, dei quali uno condannato a cinque ergastoli, hanno riacquistato la libertà. Ormai per i mafiosi arrestati, la giustizia o quel che ne é rimasto, é una porta girevole, entrano da una parte ed escono dall'altra.Eppure questa drammatica EMERGENZA scarcerazioni, sembra non turbare minimamante il tribuno delle manette "piazzaiole". Manco é arrivato al suo attento occhio e fine udito, l'allarme dal Silp-Cgil che ha recentemente denunciato: "le facili scarcerazioni di importanti boss per decorrenza dei termini di custodia cautelare, criticando i tempi inaccettabili della giustizia nella città di Messina".Ha proprio ragione Di Pietro, mai come in questo caso il "silenzio é mafioso" , forse sarebbe il caso, che recuperasse l''uso della favella, e denunciasse questa scandalosa inefficienza dei suoi ex-colleghi.
Needle

1 commento:

  1. Vedremo se il CSM prenderà provvedimenti punitivi al di là della promozione concessa a questa persona, non meglio definibile, dopo averla promossa a Dirigente cel Tribunale dei Minori. Alfano manda gli Ispettori...e intanto i mafiosi sono tranquillamente in giro.

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